PATRIMONIO ARTISTICO
I tarli Anobidi causano danni sia di tipo strutturale che estetico
Moedi offre servizi specializzati di pest control per musei, biblioteche e antiquariato, garantendo la protezione di opere d'arte e manufatti storici da infestazioni dannose.
In particolar modo, i tarli sono insetti xilofagi che danneggiano profondamente il legno nella fase larvale, causando il degrado di mobili antichi, componenti strutturali di edifici storici e artistici come chiese, biblioteche, musei, ville storiche, castelli e abitazioni private. Questi insetti rappresentano una grave minaccia anche per libri e documenti, attirandosi dalla cellulosa contenuta nella carta.
Cause e condizioni favorenti la proliferazione dei tarli:
- Poca illuminazione: ambienti scarsamente illuminati creano un habitat ideale per questi coleotteri.
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Scarsa aerazione: una ventilazione insufficiente permette l’accumulo di umidità, una condizione che accelera la riproduzione e la diffusione dei tarli.
Danni causati dai tarli anobidi
I tarli Anobidi sono tra le specie più comuni e dannose e provocano:
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Danni strutturali: compromettendo la resistenza di travi e strutture in legno.
- Danni estetici: perforazioni e gallerie che deturpano superfici preziose.
Le specie più comuni
Tra i tarli Anobidi più diffusi, troviamo l'Anobium punctatum e lo Xestobium rufovillosum.
- L’ Anobium punctatum è comunemente conosciuto come “tarlo dei mobili”. La femmina depone dalle 20 alle 40 uova e attacca legno di solai, tetti e mobili antichi, presenti in abitazioni, chiese, edifici storici, musei e magazzini.
- Lo Xestobium rufovillosum è il tarlo Anobide più grande, ed è comunemente conosciuto come “orologio della morte”, per via del tipico rumore che provoca, battendo il capo contro le pareti delle gallerie, come richiamo sessuale. La femmina depone dalle 40 alle 200 uova. Tende a provocare danni molto seri su travi, capriate, legno strutturale, mobili e sculture attaccati.
Di recente Moedi ha iniziato a collaborare con ArteControl Consulting, di Gianfranco Magri, specializzata in Servizi per la Tutela e la Conservazione di Beni Culturali e Civili dal degrado di agenti biologici che, da decenni, si occupa di disinfestazioni dai tarli e offre assistenza per affrontare le infestazioni e prevenire nuovi attacchi a strutture note e di prestigio come, attualmente, la Biblioteca degli Uffizi di Firenze.
Come combattere i tarli
Per combattere le varie specie di tarli del legno vengono attuati quattro tipi di disinfestazioni tecnologiche:
- Anossica per manufatti d’Arte;
- Termo-induttiva per carpenterie di grandi dimensioni, cori, boiserie;
- Infrarossi per carpenterie di piccole dimensioni e
- Microonde con camera di Faraday modulare, per la disinfestazione in loco di manufatti di arredo.
Le varie fasi di disinfestazione vengono controllate tramite apparecchiature elettroniche sofisticate, che forniscono alla squadra esecutiva le opportune indicazioni di gestione del processo, alla fine del quale viene rilasciata la certificazione di corretta esecuzione, secondo parametri precostituiti e raccomandati per la loro efficacia.
Per contrastare efficacemente questi insetti e preservare l'integrità di ambienti e oggetti storici, affidati ai nostri esperti in disinfestazione da tarli e altri patogeni del legno. Con interventi mirati e tecnologie avanzate, garantiamo una protezione duratura per il tuo patrimonio. Contattaci per maggiori informazioni!